Epistolario

Giu 2022


... A SAN BASILIO!!!

Nessuno calpesti la nostra Dignita... Siamo Dio per GRAZIA!!!
Nel vortice di un’estate il grido temporaneo,
“Liberi tutti”,
ci vorrebbe in qualche modo portare oltre la realtà!!!
Una realtà sempre più difficile da percepire dinanzi agli ingegni di una confusione che ci scaraventa per terra e ci stona: affermando tutto ed il contrario di tutto.
Un meccanismo di informazione anestetizzante a 2x, tutto alla velocità della luce, senza più il tempo di assorbire la realtà: e niente ci sconvolge più di tanto!!!
... e una agenda studiata ad hoc procede indisturbata!!
Ma noi imperterriti eccoci qui pronti per una Festa!!!

… c’è un dono che custodiamo con gelosia: “siamo Dio per Grazia”
e una ferma resistenza che per nulla vogliamo mollare: “Nessuna calpesti la nostra dignità”
    Per nulla distratti e per nulla fuori dal mondo, sentiamo vibrare l’energia coinvolgente e tenace di San Basilio, avvolti dal suo coraggio, dalla sua fermezza e saldi nella Parola:
“Siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, né alle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri. Quelli che dormono, infatti, dormono di notte; e quelli che si ubriacano, di notte si ubriacano. Noi invece, che apparteniamo al giorno, siamo sobri, vestiti con la corazza della fede e della carità, e avendo come elmo la speranza della salvezza (1Ts 5,5-8).

    La nostra festa non è l’ebbrezza di un momento fugace o di una notte da sballo in discoteca, nè l’effetto di una punturina che ti permette di fare quello che vuoi: è quella che vibra sulle corde di una vita accordata e che suona a ritmo delle nostre scelte coraggiose, la cui chiave di violino è quella scandita dal tempo delle nostre convinzioni ferme. Oggi, più che mai, non abbiamo bisogno di appagamenti, ma acquisendo una conoscenza ampia e investendo sulla qualità della vita, dobbiamo dar luce a questo germe divino che c’è in noi, non possiamo barattarlo con la logica dei nostri affari sporchi, non possiamo ucciderlo con quel relativismo, dura finche dura, non possiamo spegnerlo con il fallimento continuo di una vita che sa solo consumare e non consumarsi.
Torniamo felici nelle nostre piazze, orgogliosi di non essere caduti nel tranello di chi crede che con un sorso di estate vuole illuderci di essere liberi: lo siamo anche senza quel sorso, poiché non sui ricatti, ma sulle nostre convinzioni scegliamo di non prostituirci con la mentalità materialista di questo mondo. Pronti e super positivi, super tamponati, per contagiare, quanti sfiniti dall’ansia e dalla paura, hanno compreso che l’unico virus da cui guardarsi é quello dell’egoismo e di un materialismo che ti uccide lentamente.
C’è una Liturgia vera da celebrare, c’è una processione autentica da ripresentare!!!
    ...non sui palcoscenici di un fare culturale ma sull’altare della nostra vita.
Troppo semplice celebrare sull’altare, troppo sbrigativo
snodarci sulle vie del nostro piccolo paese.
    Celebrare la Pasqua è lasciare che questa scintilla divina oltrepassi la nostra vita
per frantumare le catene come afferma San Paolo “Non lasciatevi legare al giogo estraneo dei non credenti. Quale rapporto infatti può esservi fra giustizia e iniquità, o quale comunione fra luce e tenebre? Quale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente? (2Cor 6, 14-15).
     Fare una processione è aprire passi con mani che si tendono senza paura e con sconfinati sguardi che oltrepassano l’universo tracciando una scala fino al cielo!!!
“Una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo;
ed ecco, gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa” (Gen 28,12).

    A tutti voi la gioia di condividere la bellezza di una vita che non deve guardarsi da qualcuno ma deve spendersi, consumarsi per generare danza, festa, musica, bellezza come alberi piantati nella Vita!!!
“L’annuncio dalla Parola di verità del Vangelo...
...in tutto il mondo esso porta frutto e si sviluppa,
così avviene anche fra voi, dal giorno in cui avete ascoltato
e conosciuto la grazia di Dio nella verità”... (Col 1, 5-6)
...e per sempre saremo Dio per Grazia!!!


          S. Marco 30 Giugno 2022                               P. Mario Salvatore Oliva



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PROSSIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 12 GIUGNO 2022

In Comunione con il nostro Arcivescovo Giovanni Accolla
In un incontro arricchente con il nostro Arcivescovo Giovanni Accolla
ho potuto cogliere la sua profonda Paternità e stima verso il lavoro e l’impegno della nostra Parrocchia, chiamati, nel nostro Ministero, ad  essere strumenti di comunione che va oltre il tessuto ecclesiale della nostra Parrocchia.
Sento di ribadire, affinchè non venga strumentalizzato l’intervento delicato e forte che vi ho rivolto con profonda paternità, la necessità di guardare ad obbiettivi più coerenti di fraternità ecclesiale, di servizio ministeriale e di responsabilità civile.
La comunità ecclesiale, al di là della memoria di fatti accaduti, è chiamata ad essere testimone annunciatrice di comunione sociale nella verità e nella trasparenza, e con l’audacia di evitare la recidiva di percorsi poco edificanti per tutti.
Ciò premesso, ritengo opportuno sollecitare ancora la responsabilità civica di ogni cittadino, che sa di vivere la sua vita in una collettività che guardi al bene comune, nella massima libertà delle scelte personali, ma ribadisco, col senso di responsabilità e del bene comune.
Auguro insieme al nostro Arcivescovo, a tutti i membri della Comunità ecclesiale ed a tutti coloro che si fanno attenti a questo appello, un gioioso ed attento futuro per tutta la comunità.


In Comunione con il nostro Arcivescovo Giovanni Accolla
  Comunità dei Santi Ugo Basilio Marco 2 Giugno
2022                    

                                        P. Mario Salvatore Oliva



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