
Lo Spirito e la sposa dicono: Vieni!!!
BUON NATALE!!! ...VIDERO, SI PROSTRARONO, ADORARONO
Corre il secolo della confusione, della menzogna senza più rossore,
corre il grande reset che anestetizza le coscienze, silenzia i dissenzienti,
censura chi osa dire qualcosa di diverso,
e scrive sui muri il nuovo linguaggio di una mafia soft ormai legalizzata...
E’ un reato pensare! ...affare sporco di chi ieri era definito “no vax” e oggi un pericolo da marchiare con urgenza, assolto solo quando affermerà che il cattivo è Putin e condonata la pena, quando con disinvoltura e compiaciuto, si omologherà al pensiero unico che definisce anormale, la famiglia di uomo donna!!!
Corre una chiesa che arranca e si arrampica, che violentata cammina piena di stracci, portando sul suo corpo i lividi violenti degli amanti di turno, sbattuta qua e là, tra riti nostalgici di chi con sinfonie arcaiche vorrebbe consolarla o farse ripiegarsi; tra chi, con lingue non più concepibili, vorrebbe ricucire gli enormi strappi che si porta addosso; tra chi scaraventandola sulla strada del mondo, come una prostituta, la rende ridicola tra “TikTok” da brividi e scene liturgiche senza nessun rispetto generando solo follower e nient’altro; tra slogan imposti dai diktat di poteri sporchi che con gli idranti puntati sono pronti a spazzarla via quando avrà concluso la propria agenda...
“Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima!!!” (Mt 2,10)
Nello sterco dei nostri tradimenti brilla una stella? ...come è possibile???
Si proprio lì ora brilla!!! Come su quella Betlemme di Erode, dove Capi dei Sacerdoti
e Scribi del popolo entrano ed escono dalla sua corte con molta familiarità, o forse complicità:
conoscono bene le profezie e le predicano con eloquenza nelle loro lettere pastorali,
ma non la vedono,;
lì tra quei Pastori peccatori pubblici (Lc 2,8-20) che ai crocicchi delle strade (Mt 22,9),
a differenza di noi, accolgono l’invito;
lì nelle nostre incoerenze che arredano gli sfarzi dei nostri palazzi ecclesiali, quelle delle nostre carriere,
ricamati con l’anamnesi di tanti giochi di potere, di ricatti, di intimidazioni appena osi dissentire,
e intessuti con i fili contorti di tante complicità di chi ha generato tante lacrime e numerose vittime;
lì in mezzo ad una storia assurda dove ciò che è stato detto dal profeta Geremia si compie ancora:
“Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande:
Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più. (Mt 2,18)
In questa notte brilla questa Luce!!!
A vederla sono sempre loro, quei maledetti da Erode di ieri e di oggi, emarginati, buttati fuori da ogni religione, pubblici impostori dal valore di 100€, dosati per l’ennesima volta con tutti gli eventi avversi del caso, colpiti e troncati da malori improvvisi, caduti per terra, dimenticati e poi inceneriti con l’ardire assurdo e inumano, che si sono ridotti così perchè hanno mangiato male in questi due anni, e noi complici, creduloni obbedienti a chi ci impone di pensare così, lo divulghiamo con ferocia, senza possibilità di nessun dialogo e confronto.
Sono loro i protagonisti di questa notte Pasquale!!! “Avvolto in fasce e deposto!!!” (Lc 2,7)
Sono essi che oggi contemplano l’Agnello immolato ritto in piedi che cantano un canto nuovo:
“Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio,
con il tuo sangue, uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, e hai fatto di loro, per il nostro Dio,
un regno e sacerdoti, e regneranno sopra la terra" (Ap 5,9-10)
I grandi Commensali del Regno, che hanno sentito, e poi hanno visto,
hanno mangiato al banchetto e oggi lo annunciano, per il mondo!!!
Ribelli, che crocifissi risorgono, che tacciati diventano pane, che uccisi vivranno per sempre...
pastori di un presepe inedito, che Erode non è riuscito ancora a castrarli,
e i sommi sacerdoti a farli fuori per sempre…
Qualcosa nei loro piani difatti non ha mai funzionato e noi siamo felici!!!
Vieni allora!!! ...tu confinato in qualche parte, dentro una parte o fuori
da ogni parte, “fatto poco meno di un dio, coronato di gloria e di onore”. (Sal 8)
Auguri allora a te, guarda questa stella ancora
e non farti bendare da nessuno!!!
… ma perchè mai dovrei sussurrare una parola sterile che tutti dicono, che forse non ha più nessun senso? Questo augurio, quello di ritrovare il nostro cuore per finalmente muoverci verso il banchetto di nozze, lo prendo per te dalla gioia di tutti i ribelli e gli stravaganti di questa notte, affinchè con gioia possiamo
cantare: “Sì, vengo presto!". Amen. Vieni, Signore Gesù!!! (Ap 22,20)
Castanea 20 Dicembre 2022 P. Mario Salvatore Oliva
corre il grande reset che anestetizza le coscienze, silenzia i dissenzienti,
censura chi osa dire qualcosa di diverso,
e scrive sui muri il nuovo linguaggio di una mafia soft ormai legalizzata...
E’ un reato pensare! ...affare sporco di chi ieri era definito “no vax” e oggi un pericolo da marchiare con urgenza, assolto solo quando affermerà che il cattivo è Putin e condonata la pena, quando con disinvoltura e compiaciuto, si omologherà al pensiero unico che definisce anormale, la famiglia di uomo donna!!!
Corre una chiesa che arranca e si arrampica, che violentata cammina piena di stracci, portando sul suo corpo i lividi violenti degli amanti di turno, sbattuta qua e là, tra riti nostalgici di chi con sinfonie arcaiche vorrebbe consolarla o farse ripiegarsi; tra chi, con lingue non più concepibili, vorrebbe ricucire gli enormi strappi che si porta addosso; tra chi scaraventandola sulla strada del mondo, come una prostituta, la rende ridicola tra “TikTok” da brividi e scene liturgiche senza nessun rispetto generando solo follower e nient’altro; tra slogan imposti dai diktat di poteri sporchi che con gli idranti puntati sono pronti a spazzarla via quando avrà concluso la propria agenda...
“Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima!!!” (Mt 2,10)
Nello sterco dei nostri tradimenti brilla una stella? ...come è possibile???
Si proprio lì ora brilla!!! Come su quella Betlemme di Erode, dove Capi dei Sacerdoti
e Scribi del popolo entrano ed escono dalla sua corte con molta familiarità, o forse complicità:
conoscono bene le profezie e le predicano con eloquenza nelle loro lettere pastorali,
ma non la vedono,;
lì tra quei Pastori peccatori pubblici (Lc 2,8-20) che ai crocicchi delle strade (Mt 22,9),
a differenza di noi, accolgono l’invito;
lì nelle nostre incoerenze che arredano gli sfarzi dei nostri palazzi ecclesiali, quelle delle nostre carriere,
ricamati con l’anamnesi di tanti giochi di potere, di ricatti, di intimidazioni appena osi dissentire,
e intessuti con i fili contorti di tante complicità di chi ha generato tante lacrime e numerose vittime;
lì in mezzo ad una storia assurda dove ciò che è stato detto dal profeta Geremia si compie ancora:
“Un grido è stato udito in Rama, un pianto e un lamento grande:
Rachele piange i suoi figli e non vuole essere consolata, perché non sono più. (Mt 2,18)
In questa notte brilla questa Luce!!!
A vederla sono sempre loro, quei maledetti da Erode di ieri e di oggi, emarginati, buttati fuori da ogni religione, pubblici impostori dal valore di 100€, dosati per l’ennesima volta con tutti gli eventi avversi del caso, colpiti e troncati da malori improvvisi, caduti per terra, dimenticati e poi inceneriti con l’ardire assurdo e inumano, che si sono ridotti così perchè hanno mangiato male in questi due anni, e noi complici, creduloni obbedienti a chi ci impone di pensare così, lo divulghiamo con ferocia, senza possibilità di nessun dialogo e confronto.
Sono loro i protagonisti di questa notte Pasquale!!! “Avvolto in fasce e deposto!!!” (Lc 2,7)
Sono essi che oggi contemplano l’Agnello immolato ritto in piedi che cantano un canto nuovo:
“Tu sei degno di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato immolato e hai riscattato per Dio,
con il tuo sangue, uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione, e hai fatto di loro, per il nostro Dio,
un regno e sacerdoti, e regneranno sopra la terra" (Ap 5,9-10)
I grandi Commensali del Regno, che hanno sentito, e poi hanno visto,
hanno mangiato al banchetto e oggi lo annunciano, per il mondo!!!
Ribelli, che crocifissi risorgono, che tacciati diventano pane, che uccisi vivranno per sempre...
pastori di un presepe inedito, che Erode non è riuscito ancora a castrarli,
e i sommi sacerdoti a farli fuori per sempre…
Qualcosa nei loro piani difatti non ha mai funzionato e noi siamo felici!!!
Vieni allora!!! ...tu confinato in qualche parte, dentro una parte o fuori
da ogni parte, “fatto poco meno di un dio, coronato di gloria e di onore”. (Sal 8)
Auguri allora a te, guarda questa stella ancora
e non farti bendare da nessuno!!!
… ma perchè mai dovrei sussurrare una parola sterile che tutti dicono, che forse non ha più nessun senso? Questo augurio, quello di ritrovare il nostro cuore per finalmente muoverci verso il banchetto di nozze, lo prendo per te dalla gioia di tutti i ribelli e gli stravaganti di questa notte, affinchè con gioia possiamo
cantare: “Sì, vengo presto!". Amen. Vieni, Signore Gesù!!! (Ap 22,20)
Castanea 20 Dicembre 2022 P. Mario Salvatore Oliva